Ciao a tutti, oggi voglio parlarvi di un concetto fondamentale per ottenere scatti top: il cosiddetto decluttering.
Il decluttering, o “liberarsi dagli oggetti inutili”, è molto più di una semplice pratica organizzativa. È un’arte che mira a creare spazi puliti, armonici e accoglienti, permettendo agli elementi essenziali di spiccare. Quando applicato alla fotografia di interni, il decluttering diventa un alleato potente per svelare la vera essenza di ogni ambiente.
L’arte del “decluttering” in Fotografia di Interni
Immaginate di entrare in una stanza dove ogni elemento è al suo posto, niente fuori posto, solo ciò che è essenziale. Questo è ciò che cerco di catturare attraverso la mia lente. Il decluttering non significa necessariamente eliminare ogni oggetto, ma piuttosto scegliere con cura gli elementi che contribuiranno a raccontare la storia dello spazio.
La semplicità è la chiave
Nel mondo della fotografia di interni, la semplicità è la chiave del successo. Un ambiente senza distrazioni visive consente agli spettatori di concentrarsi sugli elementi architettonici, sul design degli interni e sulla qualità della luce naturale. Il decluttering permette a ogni dettaglio di emergere in modo chiaro e nitido.
Il mio approccio personale
Nel mio lavoro, adotto un approccio attento al decluttering. Prima di ogni sessione fotografica, collaboro con i clienti per comprendere la storia del loro spazio e identificare gli elementi chiave da evidenziare. Il risultato finale è una serie di scatti che non solo mostrano la bellezza intrinseca degli ambienti, ma raccontano una storia unica.